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Difese immunitarie
Come ogni anno, insieme all’inverno, tornano l’influenza e i suoi sintomi che colpiscono improvvisamente a partire da settembre. I sintomi possono variare ma quelli più comuni sono: tosse, febbre, brividi, mal di gola, congestione nasale e mal di testa.
Gli Orthomyxovirus sono i responsabili dell’influenza. Sono particolari tipi di virus che possono mutare costantemente aggirando il sistema immunitario.
In aggiunta, a completare il quadro dei patogeni che causano i "malanni di stagione", esistono più di 260 tipi di Paramyxovirus, responsabili delle sindromi parainfluenzali.
Per questo motivo è importante sapere come sostenere il nostro sistema immunitario durante la stagione fredda
Normalmente un sistema immunitario efficiente ci difende dalle infezioni influenzali e parainfluenzali grazie agli anticorpi e a particolari cellule “soldato”.
In caso di abbassamento delle difese immunitarie, come in condizioni di particolare stress, alimentazione non equilibrata e cattiva qualità del sonno, l’organismo è più vulnerabile all’attacco dei virus e potrà risentirne anche successivamente, allungando i tempi di convalescenza dopo l’influenza.
I virus influenzali si diffondono facilmente per via aerea attraverso le goccioline respiratorie prodotte quando una persona infetta tossisce, starnutisce o parla. Il contagio può avvenire anche toccando superfici contaminate dai virus e poi toccando il proprio viso.
Per questo motivo, è importante seguire alcuni semplici consigli!
L’adozione di misure preventive contribuisce alla riduzione della diffusione dell'influenza nella comunità. La prevenzione è il primo tra i rimedi per la febbre.
Questo è particolarmente importante per proteggere i soggetti fragili che potrebbero non essere in grado di rispondere adeguatamente alla malattia stessa o che sono più vulnerabili alle complicazioni, come gli anziani e i più piccoli.
Inoltre, riducendo il numero di persone colpite dall'influenza, si riduce il carico sul Sistema Sanitario, sugli ospedali e sul personale medico durante i periodi di picco influenzale consentendo loro di concentrarsi anche su altri pazienti.
Infine, prevenire l'influenza può ridurre i costi associati alla cura della malattia, come le spese mediche e la perdita di giorni lavorativi dovuti all'assenza per malattia.
Curiosità e consigli su come prevenire e combattere i sintomi dell’influenza.
Il termine deriva dal latino influentia: nell’antichità si pensava che questa malattia dipendesse dall’influenza di congiunzioni astrali nefaste.
Mediamente, ogni anno, vengono colpiti da sindromi influenzali o parainfluenzali circa 5 milioni di italiani.
La fascia di popolazione maggiormente interessata è quella in età pediatrica.
Insieme ai più piccoli, gli anziani sono la categoria più a rischio, specialmente quando presentano condizioni di rischio, come, ad esempio, la concomitante presenza di patologie quali diabete, malattie immunitarie o cardiovascolari, e respiratorie croniche.
Uno stile di vita sano può aiutare a sostenere le difese immunitarie.
È possibile migliorare il nostro stile di vita seguendo alcuni consigli:
Inoltre, la gestione dello stress attraverso tecniche di rilassamento, meditazione e altre attività favorisce il benessere sia mentale che fisico.
riparti con vitalità e sostieni le tue difese, giorno dopo giorno
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benessere costante grazie all’azione antiossidante
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Specialista in Pediatria. Pediatra di Libera Scelta USL 8 Arezzo.
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Grazie al suo potere antiossidante, il ruolo primario di questa vitamina è quello di proteggere i tessuti dell'organismo.
Pediatra
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Lavare spesso le mani in modo corretto è importante per prevenire malattie infettive che possono colpire noi o chi ci sta intorno.
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È possibile avere l’influenza senza febbre? Assolutamente sì, anzi, sviluppare sintomi influenzali senza febbre è più frequente di quanto si possa pensare.
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Le norme di igiene personale quotidiana vanno seguite da lavoratori, sportivi e da tutti i membri della famiglia per limitare le infezioni.
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L’influenza intestinale è un processo infiammatorio di origine virale che colpisce lo stomaco e l’intestino tenue. Come difendersi dalla gastroenterite virale.
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Quando e perché integrare la propria dieta con vitamina C in caso di stanchezza o per rafforzare il sistema immunitario.
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Le misure per prevenire le infezioni virali partendo da alimentazione, fitoterapia e buone abitudini legate allo stile di vita.
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Come far passare la febbre in bambini e adulti senza farmaci e in poche ore: sudare, bere tanta acqua e altri consigli.
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Cosa fare per prevenire influenza e raffreddore. Alimentazione, stile di vita, abitudini e rimedi naturali che aiutano a proteggere dai malanni di stagione
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I cambi di stagione sono sempre periodi delicati. I ripetuti sbalzi di temperatura e le continue alternanze meteorologiche mettono a dura prova il nostro organismo. Non a caso in questi frangenti, raffreddori e mal di gola sono all’ordine del giorno.
Quali sono questi cibi e come possiamo cucinarli in modo sano e gustoso?
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Per guarire meglio e prima non va assolutamente trascurata la convalescenza. La convalescenza è quel momento di transizione che va dalla fine della fase acuta di una malattia alla guarigione completa vera e propria.
La Campagna “Uno scudo contro l’influenza, #previenila”: è un’operazione culturale e sociale il cui scopo è l’aggiornamento della popolazione sulla prevenzione dell’influenza.
Durante l’estate il virus influenzale trascorre le sue “ferie” nel fegato e nel cuore ...
La vitamina C è essenziale per modulare l’attività dei globuli bianchi in caso di infezioni e per ottimizzare la reattività generale delle cellule immunitarie.
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I virus parainfluenzali sono dei virus simili al virus influenzale, capaci di provocare sintomi molto simili a quelli della sindrome influenzale.
Che nei periodi invernali si prendano più spesso influenza e raffreddore è un dato di fatto. Più interessanti invece sono le ragioni per cui i virus influenzali si sviluppino e si diffondano più facilmente in inverno.
Se la febbre ha una finalità terapeutica ed è una nostra alleata, è corretto dire che va curata?! In parte sì. Se l’influenza, e la febbre, hanno fatto capolino nel nostro inverno, ci sono alcuni consigli pratici che possono dare sollievo.
Esistono farmaci omeopatici per la prevenzione e la cura dell'influenza? E se ho già fatto la vaccinazione hanno comunque efficacia?
Quanto è importante essere innamorati nella nostra vita? Altrettanto lo è nella prevenzione delle malattie, anche quella influenzale! Perché? Il suo supporto al sistema immunitario consente una risposta ...
Sfatiamo alcuni dei falsi miti più diffusi sull'influenza. La vitamina C fa bene per guarire dall'influenza? Se si esce da casa col freddo si rischia di prendere l'influenza? È possibile ammalarsi dopo essersi vaccinati?
Quali sono le principali regole per proteggersi contro l'influenza? Bisogna vaccinarsi oppure esistono medicinali omeopatici e integratori alimentari a sostegno del sistema immunitario?
Quando si ha l’influenza o comunque una sindrome para-influenzale si fa spesso un errore: quello di pensare che passata la febbre si possa tornare subito alla propria quotidianità.
Quando si ha l’influenza il consiglio è bere molto, una buona idratazione infatti è essenziale nella cura e nella prevenzione influenzale.
I fermenti lattici aiutano a prevenire l’influenza gastrointestinale grazie alla loro azione di stimolo delle difese immunitarie e di sostegno alla flora intestinale.
Il buon umore e le emozioni positive incidono positivamente sul sistema immunitario, al contrario, lo stress e la depressione possono minarlo.