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Ortica, diuretico ed antinfiammatorio naturale
Aging, well-aging e anti-aging: più sani e più belli... più a lungo
Guarda i video della Guna Lifestyle Academy per approfondire questo argomento con Professionisti della Salute esperti in Medicina dei Bassi Dosaggi e Nutrizione
Dr. Prof. Luigi Coppola
Medico Nutrizionista, Esperto di Medicine Complementari, Docente Universitario di Nutrizione Clinica e Dietetica Applicata.
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L’ortica è una pianta appartenente alla famiglia delle Urticaceae, genere di cui esistono ben 46 specie di piante da fiore, tra cui le più importanti Urtica Dioica (ortica) e Urtica Urens (piccola ortica), originarie dell'Europa, dell'Africa, dell'Asia, del Nord America e naturalizzate in altre parti temperate del mondo.[1]
Le Urticaceae sono piante erbacee perenni che possono raggiungere anche un'altezza di 2 metri circa, a seconda della zona in cui nascono.
Le foglie di ortica sono morbide e di colore verde scuro, mentre il resto della pianta è ricoperto da peli il cui contatto accidentale produce vescicole che bruciano; infatti, il nome ortica in latino significa che brucia.
Questo fenomeno è prodotto dagli effetti pungenti dei minuscoli peli sugli steli e sulle foglie, che se strofinati contro la pelle provocano una sensazione di bruciore e un'eruzione cutanea temporanea (anche se non tutte le piante di questa specie pungono).[2]
Nonostante l’ortica venga comunemente considerata “un’erbaccia”, perché cresce spontaneamente e in maniera rapida su qualsiasi terreno, si tratta di una pianta che contiene un numero significativo di composti biologicamente attivi.
Le radici, in particolare, contengono acido oleanolico, steroli e glicosidi sterillici; gli estratti delle parti aeree sono ricchi di polifenoli; mentre le foglie includono terpenoidi, carotenoidi e acidi grassi, oltre a vari aminoacidi essenziali, clorofilla, vitamine, tannini, carboidrati, steroli, polisaccaridi, isolectine e minerali.
Dunque, considerata la varietà di sostanze fitochimiche di cui sono ricche, le ortiche mostrano una notevole attività antiossidante e antimicrobica contro i batteri Gram-positivi e Gram-negativi.
Inoltre, queste proprietà rendono le ortiche adatte a una vasta gamma di possibili applicazioni, inclusi alimenti funzionali ed integratori alimentari perché ricche di nutrienti,ma anche formulazioni farmacologiche.[3]
Usi medicina
In particolare gli estratti acquosi dell’ortica, hanno mostrato una significativa attività antibatterica sia sui Gram-positivi che Gram-negativi, inclusi Proteus mirabilis, Pseudomonas aeruginosa, Enterobacter aerogenes, Escherichia coli, Citrobacter koseri, S. pneumonia, S. aureus, M. luteus, S. epidermidis e Candida albicans.[4]
L'estratto acquoso di foglie di ortica, contenente in particolare acidi fenolici e acido caffeico, ha una notevole attività antiossidante e antinfiammatoria, capace di inibire la formazione di radicali liberi, e proprietà diuretiche che la rendono un valido alleato, per aumentare l’escrezione renale [5]
Inoltre, recenti studi, hanno mostrato un potenziale antiossidante e antinfiammatorio anche nella radice di ortica.[6]
Le proprietà antinfiammatorie, assieme a quelle antiemorragiche, antibatteriche, antiossidanti, ipoglicemizzanti, vasocostrittrici ed emostatiche rendono l’ortica una pianta da utilizzare per trattare numerosi disturbi[7] quali:
- disturbi genitourinari (nicturia, disuria o fastidi durante la minzione, ritenzione urinaria, vescica irritabile e infezioni)
- affezioni renali
- allergie stagionali[8]
- diabete
- emorragie interne (incluse emorragie uterine, epistassi e melena) in quanto contrae i vasi sanguigni[9]
- disturbi del tratto gastrointestinale (diarrea, dissenteria e iperacidità gastrica)
- dolori muscoloscheletrici e reumatismi
- osteoartrite
- alopecia
- ritenzione idrica
- ferite
- febbre
- forfora presente sul cuoio capelluto
- capelli grassi
- tubercolosi[10]
Studi clinici[11] hanno confermato l'efficacia degli estratti di radice di ortica anche nel trattamento della gotta e dell’anemia, in quanto ricca di composti chimici presenti nell’estratto, come fenoli, acidi grassi e lupeolo.
Alcuni oli essenziali, derivanti dagli estratti di ortica, hanno dimostrato efficacia anti-aging inibendo gli enzimi elastasi e collagenasi; ottimo rimedio quindi per coloro che sono inclini a rughe e linee sottili o per coloro che hanno la pelle poco tonica.[12]
Ortica e vie urinarie
Le foglie di ortica presentano una notevole attività diuretica, in grado di contribuire a combattere le infezioni delle vie urinarie.
In tale contesto, l’uso dell’ortica avviene generalmente per bocca, disciolta in una quantità di acqua di almeno due litri al giorno.
Grazie all’attività esercitata dai lignani, dai fitosteroli, dai polisaccaridi e dalle lectine presenti all’interno delle sue radici l’ortica può essere utilizzata come antinfiammatorio, antivirale, antidegenerativo e modulatore del sistema immunitario, per contrastare l’ipertrofia prostatica benigna, una malattia comune osservata nel 90% degli uomini sopra i 60 anni.[13]
Naturalmente, i quantitativi di ortica da assumere variano a seconda della persona, motivo per cui è sempre necessario chiedere consiglio al proprio medico sull’eventuale dosaggio.[14]
Ortica e calcoli renali
Le principali sostanze chimiche presenti all’interno delle foglie di ortica e le notevoli proprietà che ne derivano, la rendono un prezioso alleato per la prevenzione dei calcoli renali.
Diversi studi[15] infatti, hanno confermato la presenza di fitofenoli dietetici antiossidanti, efficaci per la profilassi dell'urolitiasi.
Le motivazioni che supportano questa sua attività nell'urolitiasi includono l’effetto diuretico, antispasmodico e antiossidante, nonché un’azione inibitoria sulla cristallizzazione, nucleazione e aggregazione dei vari sali che possono comporre il calcolo.
Anche in questo caso, l’ortica va assunta per uso interno, ma è sempre il medico a stabilire i quantitativi necessari a seconda di variabili quali età, sesso e condizioni soggettive.
Ulteriori usi dell’ortica
L’ortica è una pianta che viene utilizzata moltissimo anche per scopi culinari.
Sin dall’epoca greca e romana, le radici di ortica venivano utilizzate per intenerire la carne.
Al giorno d'oggi, le ortiche sono utilizzate in un gran numero di ricette: preparati di verdure fresche bollite o cotte, che vengono aggiunte alle zuppe, cucinate come erbe aromatiche o utilizzate nelle insalate di verdure.
Poiché ha un sapore e una consistenza simili a quelli degli spinaci l'ortica cotta può essere utilizzata come sostituto, ad esempio per la preparazione di gnocchi o pasta ripiena.
Le ortiche crude, dopo la miscelazione, possono essere utilizzate anche in salse o per condire le insalate.
Con le foglie di ortica si può ottenere anche una tisana o un infuso, ricco di vitamine e minerali.
Il tè concentrato all'ortica può essere utilizzato come componente in bevande o cocktail.
Le radici di ortica possono essere utilizzate come estratti liquidi o in polvere, nonché in speciali decotti.
Le ortiche sono utilizzate anche nei liquori a base di erbe.[16]
In agricoltura, la macerazione delle loro foglie in acqua, consente l’innaffio di altre colture che presentano problemi di infestazione (ad esempio parassitaria).
Possibili controindicazioni
L’assunzione di ortica è generalmente ben tollerata e sicura, soprattutto dal punto di vista nutrizionale, anche in virtù dell’abbondante presenza di vitamine e sali minerali, alleati del buon funzionamento del sistema nervoso e della coagulazione del sangue, oltre che del metabolismo, del drenaggio e delle funzioni organiche in generale.[17]
Tuttavia, è sempre preferibile chiedere consiglio al medico prima di assumerla nelle differenti formulazioni e dosaggi, soprattutto se, al contempo, si fa uso di antidiabetici, antipertensivi, sedativi e anticoagulanti.
[1] Taheri Y, Quispe C, Herrera-Bravo J, et al. Urtica dioica-Derived Phytochemicals for Pharmacological and Therapeutic Applications. Evid Based Complement Alternat Med. 2022;2022:4024331. Published 2022 Feb 24. doi:10.1155/2022/4024331
[2] Kregiel D, Pawlikowska E, Antolak H. Urtica spp.: Ordinary Plants with Extraordinary Properties. Molecules. 2018;23(7):1664. Published 2018 Jul 9. doi:10.3390/molecules23071664
[3] Kregiel D, Pawlikowska E, Antolak H. Urtica spp.: Ordinary Plants with Extraordinary Properties. Molecules. 2018;23(7):1664. Published 2018 Jul 9. doi:10.3390/molecules23071664
[4] Taheri Y, Quispe C, Herrera-Bravo J, et al. Urtica dioica-Derived Phytochemicals for Pharmacological and Therapeutic Applications. Evid Based Complement Alternat Med. 2022;2022:4024331. Published 2022 Feb 24. doi:10.1155/2022/4024331
[5] https://www.humanitas.it/enciclopedia/alimenti/erbe-aromatiche/ortica/
[6] Taheri Y, Quispe C, Herrera-Bravo J, et al. Urtica dioica-Derived Phytochemicals for Pharmacological and Therapeutic Applications. Evid Based Complement Alternat Med. 2022;2022:4024331. Published 2022 Feb 24. doi:10.1155/2022/4024331
[7] Rodriguez-Fragoso L, Reyes-Esparza J, Burchiel SW, Herrera-Ruiz D, Torres E. Risks and benefits of commonly used herbal medicines in Mexico. Toxicol Appl Pharmacol. 2008;227(1):125-135. doi:10.1016/j.taap.2007.10.005
[8] Roschek B Jr, Fink RC, McMichael M, Alberte RS. Nettle extract (Urtica dioica) affects key receptors and enzymes associated with allergic rhinitis. Phytother Res. 2009 Jul;23(7):920-6. doi: 10.1002/ptr.2763. PMID: 19140159.
[9] Zouari Bouassida K, Bardaa S, Khimiri M, et al. Exploring the Urtica dioica Leaves Hemostatic and Wound-Healing Potential. Biomed Res Int. 2017;2017:1047523. doi:10.1155/2017/1047523
[10] Taheri Y, Quispe C, Herrera-Bravo J, et al. Urtica dioica-Derived Phytochemicals for Pharmacological and Therapeutic Applications. Evid Based Complement Alternat Med. 2022;2022:4024331. Published 2022 Feb 24. doi:10.1155/2022/4024331
[11] Rutto LK, Xu Y, Ramirez E, Brandt M. Mineral Properties and Dietary Value of Raw and Processed Stinging Nettle (Urtica dioica L.). Int J Food Sci. 2013;2013:857120. doi:10.1155/2013/857120
[12] Taheri Y, Quispe C, Herrera-Bravo J, et al. Urtica dioica-Derived Phytochemicals for Pharmacological and Therapeutic Applications. Evid Based Complement Alternat Med. 2022;2022:4024331. Published 2022 Feb 24. doi:10.1155/2022/4024331
[13] Ghorbanibirgani A, Khalili A, Zamani L. The efficacy of stinging nettle (urtica dioica) in patients with benign prostatic hyperplasia: a randomized double-blind study in 100 patients. Iran Red Crescent Med J. 2013;15(1):9-10. doi:10.5812/ircmj.2386
[14] Kregiel D, Pawlikowska E, Antolak H. Urtica spp.: Ordinary Plants with Extraordinary Properties. Molecules. 2018;23(7):1664. Published 2018 Jul 9. doi:10.3390/molecules23071664
[15] Nirumand MC, Hajialyani M, Rahimi R, Farzaei MH, Zingue S, Nabavi SM, Bishayee A. Dietary Plants for the Prevention and Management of Kidney Stones: Preclinical and Clinical Evidence and Molecular Mechanisms. Int J Mol Sci. 2018 Mar 7;19(3):765. doi: 10.3390/ijms19030765. PMID: 29518971; PMCID: PMC5877626.
[16] Kregiel D, Pawlikowska E, Antolak H. Urtica spp.: Ordinary Plants with Extraordinary Properties. Molecules. 2018;23(7):1664. Published 2018 Jul 9. doi:10.3390/molecules23071664
[17] https://www.humanitas.it/enciclopedia/alimenti/erbe-aromatiche/ortica/
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