Come lavare le mani e perché è importante

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Igienizzare le mani è fondamentale, soprattutto quando si passano intere giornate fuori casa o sui mezzi pubblici.

La Pandemia influenzale ha posto ancor di più l’accento sull’importanza della corretta igiene delle mani, proprio perché le mani sporche sono uno dei veicoli principali di trasmissione delle malattie infettive.

Alcuni consigli vi potranno sembrare ovvi e scontati, ma se pensate a come si è evoluto il concetto dell’igiene nel corso degli anni la chiave è cercare di adottare tutti insieme i comportamenti più virtuosi in termini di prevenzione e l’igiene delle mani è in cima a questa lista.

Malattie infettive

Malattie infettive

Malattie gastrointestinali, respiratorie, virus, batteri, influenze ed altri disturbi sono tutte condizioni che possono manifestarsi o trasmettersi da una persona all’altra anche attraverso il contatto con le mani. Come?

Con un semplice starnuto con la mano davanti alla bocca! Quella stessa mano può infatti essere stretta inconsapevolmente da un conoscente il quale, ignaro di tutto, si porta la sua mano ormai contaminata verso il suo naso, i suoi occhi o la sua bocca e s’infetta.

Ecco perché l’igiene delle mani è oggi considerata uno degli elementi più importanti per controllare la diffusione delle infezioni.

Ogni qualvolta un individuo tocca oggetti, superfici e aree contaminate da germi e batteri, mette in pericolo la sua salute.

Questo accade perché, nella maggior parte dei casi, non si usano le giuste precauzioni.

Ad esempio, si stima che nel mondo il 5-10% dei pazienti ricoverati in ospedale contrae infezioni da operatori sanitari che si sono “dimenticati” di lavarsi le mani.[1]

Questi sono dati non poco allarmanti, considerando che proprio in un contesto come l’ospedale dovrebbero vigere regole severe per non mettere in pericolo la salute dei pazienti.

Tuttavia, all’infuori dell’ospedale, non tutte le persone hanno l’accortezza, durante la giornata, di igienizzare correttamente le mani.

Questo implica che non solo l’individuo mette in pericolo la sua salute, ma anche quella di tutti coloro che gli stanno intorno, in particolare bambini, malati e persone fragili e anziane, che hanno un sistema immunitario debole e hanno quindi maggiore suscettibilità alle infezioni.

Lavare le mani però richiede delle accortezze particolari; non basta sciaquarle sotto l’acqua corrente.[2]

Come lavare le mani

Lavarsi le mani è una pratica semplicissima, eppure molti ancora credono che bastino solo un po' di acqua e sapone per sconfiggere germi e batteri ed evitare la diffusone di infezioni.

Quali sono quindi le regole principali per lavare correttamente le mani?

  • Togliere tutti gli accessori come anelli, bracciali, elastici ecc; in questo modo vengono disinfettate le mani in modo completo.
  • Inumidire per qualche secondo le mani solo con l’acqua.
  • Utilizzare un quantitativo di sapone liquido sufficiente a detergere entrambe le mani.
  • Frizionare il dorso delle dita contro il palmo opposto, incrociando le dita di entrambe le mani per almeno 40-60 secondi.
  • Frizionare poi palmo contro palmo, tenendo le dita strette tra loro.
  • Risciacquare le mani con acqua tiepida e asciugare con una salvietta monouso o un asciugamano pulito.[3]

L’utilizzo di soluzioni alternative, come ad esempio le salviette umidificate a base alcolica, possono essere efficaci quando si è fuori casa o se si è impossibilitati a lavare le mani.

Tuttavia, è importante ricordare che tali soluzioni non sortiscono lo stesso effetto del lavaggio con acqua e sapone.[4]

Quando lavare le mani

Il Ministero della Salute fornisce dei consigli ben chiari su quando è opportuno lavare le mani.

Ognuno di noi, a seconda delle attività che svolge durante la giornata, può essere in grado di comprendere quando arriva il momento di igienizzare le mani.

Tuttavia, è importante ricordare che le mani vanno lavate prima di:

  • toccare alimenti e preparare da mangiare
  • toccare parti del viso come bocca, naso, occhi e orecchie
  • prendere un farmaco
  • accarezzare una persona malata o un bambino
  • addormentarsi
  • stare a contatto con una persona incinta.[5]

Tra l’altro, una donna in gravidanza deve sempre prestare attenzione all’igiene delle mani, poiché le malattie infettive possono anche provocare danni al feto.

Inoltre, è altrettanto importante lavare le mani dopo:

  • aver usato mezzi pubblici o altri mezzi di trasporto
  • aver cambiato un pannolino
  • aver fumato
  • aver toccato qualsiasi tipo di superficie eventualmente contaminata
  • aver toccato alimenti crudi e gusci d’uovo
  • aver toccato soldi
  • aver toccato spazzatura, chiavi di casa, scarpe, vestiti di un negozio, ecc.
  • aver accarezzato un cane o qualsiasi altro animale
  • dopo aver starnutito o soffiato il naso.

Lavare le mani è una pratica davvero molto semplice, ma che tuttavia può preservare e salvare la salute di tutti, in particolare delle persone care che non godono di uno stato di salute ottimale.

 

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