Propoli, antinfiammatorio e tonico per bruciature o ascessi

Cos’è la propoli

La propoli è una sostanza resinosa prodotta dalle api mellifere mediante la raccolta di residui di linfa degli alberi e parti di diverse piante.^[1]

Quando combinano la linfa con la propria saliva e con la cera d'api, questi laboriosi insetti creano un prodotto appiccicoso, di colore marrone-verdastro, utilizzato come rivestimento per costruire i loro alveari e tenere fuori gli intrusi: ecco cos’è la propoli!

La parola deriva dal greco - Pro - “davanti” o “all'ingresso di” e da - polis - “comunità” o “città”, che significa quindi “sostanza difensiva dell'alveare”.^[2]

Essa apporta numerosi benefici: esercita un'azione antinfiammatoria, antimicrobica, immunomodulatrice e antiossidante, in quanto ricca di flavonoidi.^[3]

La propoli ha una lunga storia di utilizzo come medicina tradizionale sin dal 300 a.C.; gli antichi egizi ad esempio la usavano per preservare i loro cadaveri dalla decomposizione.

Nella Seconda guerra mondiale, invece, i medici la utilizzavano per il trattamento delle ferite dopo le battaglie.^[4]

Come si assume?

La propoli è disponibile in molti formati: compresse, capsule, estratto, olio, polvere e tintura madre.

Può essere somministrata per via orale (ad esempio sotto forma di gocce, spray o propoli grezza), utilizzata per semplici risciacqui oppure applicata sulla pelle, sotto forma di unguenti e creme, diluita in acqua per risciacqui e gargarismi.^[5]

La propoli viene impiegata contro le affezioni del cavo orale^[6] e delle vie aeree superiori^[7].

Composizione

Le caratteristiche biologiche della propoli dipendono da alcuni fattori, quali: composizione chimica, fonti vegetali, zona geografica e il variare delle stagioni. È raccolta sia in zone temperate che tropicali, di conseguenza sono stati identificati più di 300 composti, come fenoli, acidi aromatici, oli essenziali, cere e amminoacidi.^[8]

Diversi studi^[9] hanno evidenziato come la propoli mediorientale sia quella con la migliore efficacia antibatterica: in particolare sembra avere un effetto sinergico contro ceppi batterici quali Escherichia coli e Staphylococcus aureus.

Tuttavia, potendo variare molto, la costituzione della propoli rimane in parte sconosciuta.

Pertanto, ulteriori ricerche potrebbero portare a nuove scoperte sulla sua composizione e su altre potenziali applicazioni.^[10]

Proprietà della propoli

Grazie alle innumerevoli proprietà, oggi viene usata come antibatterico, antimicotico, antinfiammatorio, antivirale, anestetico, antiossidante, antitumorale, antipertensivo e antiepatotossico.^[11]

Proprietà antibatteriche

La propoli ha un effetto significativo contro batteri come Enterococcus spp., Escherichia coli e Staphylococcus aureus.

La modalità d'azione è dovuta all'interazione tra fenoli e altri composti, come pinocembrina, galangina e pinobanksina.

L'attività antibatterica avviene anche grazie ai principi attivi della propoli: composti aromatici (acido caffeico) e flavonoidi.

Inoltre, la propoli agisce come agente battericida, per fermare la divisione della cellula batterica, compromettere la sua parete cellulare ed il citoplasma e fermarne la sintesi proteica.^[12] Ecco perché viene definita “antibiotico naturale”.

Proprietà antiossidanti

L'attività antiossidante della propoli determina una riduzione dei marcatori di stress ossidativo.

Il cervello è più sensibile ai danni indotti dai radicali liberi, a causa del suo elevato utilizzo di ossigeno, della sua alta concentrazione di acidi grassi polinsaturi e della sua bassa concentrazione di molecole antiossidanti, rispetto ad altri tessuti.

Nel cervello, lo stress ossidativo provoca lesioni acute e croniche e svolge un ruolo importante nella patogenesi del danno neuronale.

La propoli e i suoi derivati ​​sembrano prevenire lo stress ossidativo nel tessuto cerebrale danneggiato dalle radiazioni, diminuendo la formazione di perossidazione lipidica e aumentando le attività degli enzimi antiossidanti, inibendo la produzione di radicali liberi.^[13]

Proprietà antinfiammatorie

L'attività antinfiammatoria della propoli è data dalla compresenza di: flavonoidi, acidi fenolici, terpenoidi, steroidi e aminoacidi.^[14]

Proprietà cardioprotettive

Gli effetti cardio-protettivi sono il risultato dell'attività antiossidante della propoli e dei suoi composti costitutivi.

Una dieta ricca di flavonoidi è positivamente correlata a una maggiore longevità e una ridotta incidenza di malattie cardiovascolari.^[15]

A cosa serve

La propoli è un ottimo rimedio naturale per diverse condizioni.

Vediamo le principali.

Guarigione delle ferite e delle ustioni

La propoli viene usata direttamente sulle ustioni e sulle ferite, poiché è in grado di migliorare la proliferazione, l'attivazione e la capacità di crescita delle cellule della pelle, grazie alle sue proprietà antimicrobiche, antinfiammatorie e immunomodulatorie.^[16]

Virus influenzali

I virus influenzali e parainfluenzali spesso comportano mal di gola, tosse, febbre e raffreddore e il sistema immunitario (per quanto predisposto a proteggere l’organismo), non sempre garantisce una protezione completa.

Se necessario quindi, è possibile utilizzare la propoli come rimedio naturale per contrastare i virus influenzali, grazie alle sue proprietà antivirali.^[17]

Herpes labiale e genitale

Gli unguenti che contengono propoli accelerano i tempi di guarigione e riducono i sintomi dell'herpes labiale e dell'herpes genitale.

Una ricerca afferma inoltre che la crema a base di propoli, non solo riduce la quantità di virus dell’herpes presente nel corpo di una persona, ma protegge anche l’organismo da futuri attacchi di herpes.^[18]

Disturbi gastrointestinali

La propoli è considerata di grande supporto per rafforzare il sistema immunitario e per trattare i disturbi gastrointestinali.^[19]

Diabete

I flavonoidi sono molto utili anche nel trattamento del diabete; essi infatti evitano rapidi picchi di zucchero nel sangue e possono avere una funzione protettiva dalle complicazioni che questo disturbo metabolico comporta.^[20]

Inoltre, ulteriori risultati suggeriscono che l'estratto di propoli previene e mitiga l'iperlipidemia indotta da una dieta ricca di acidi grassi.^[21]

Effetti indesiderati

La propoli è considerata un rimedio sicuro, anche se non deve essere assunta tutti i giorni, poiché l’eccesso può comportare effetti indesiderati o nessun beneficio.

La propoli può scatenare reazioni allergiche, ulcere orali o irritare la bocca, in particolare nelle persone allergiche alle api o ai prodotti delle api.

Per tali ragioni, prima di assumere propoli è importante informare il medico:

• della presenza di eventuali allergie al principio attivo, ai suoi eccipienti o a qualsiasi altro farmaco o alimento (in particolare a prodotti derivati dalle api)
• dell’assunzione concomitante di altri medicinali (e integratori), in particolare quelli che possono rallentare la coagulazione
• nel caso in cui si soffra (o si abbia sofferto) di asma, disturbi emorragici o allergie.

Nonostante la propoli sia considerata sicura anche in gravidanza e durante l'allattamento, è sempre consigliabile chiedere un parere medico prima della sua assunzione.^[22]