Malattia Diverticolare

MAL DI PANCIA, GONFIORE O STITICHEZZA POTREBBERO ESSERE SINTOMI DELLA PRESENZA DI DIVERTICOLI

Cosa sono i diverticoli?

I diverticoli sono estroflessioni rotondeggianti della mucosa intestinale del colon che si formano nei punti in cui il tessuto è meno resistente. Spesso i diverticoli sono numerosi e nel 95% dei casi localizzati nel sigma e nel colon discendente, ma possono presentarsi anche in altre zone dell’intestino.

I dati epidemiologici

La Malattia Diverticolare è una condizione patologica diffusa in particolar modo nei Paesi industrializzati, in cui si seguono frequentemente regimi dietetici caratterizzati da basso apporto di fibre. L’incidenza della Malattia Diverticolare tende ad aumentare con l’età, con incidenza variabile da meno del 5% a 40 anni, fino a più del 70% dopo i 70 anni, interessando in egual misura sia la popolazione maschile sia quella femminile.

Quali sono i fattori di rischio

Numerosi studi hanno suggerito una correlazione tra insorgenza della Malattia Diverticolare e presenza di fattori di rischio specifici:
• dieta a base di cibi molto trasformati ed a basso contenuto di fibre
• alterazione del microbiota
• stile di vita sedentario
• alterata motilità intestinale
• obesità
• tabagismo
• elevato ricorso a FANS, analgesici oppioidi e corticosteroidei
• corredo genetico

Gli obiettivi principali

per chi riscontra presenza di diverticoli nel colon

MINIMIZZARE I FATTORI
DI RISCHIO

REGOLARIZZARE IL PROCESSO DI EVACUAZIONE

RIDURRE IL RISCHIO DI INSORGENZA DELLE FASI ACUTE

I consigli nutrizionali

Ai soggetti predisposti alla Malattia Diverticolare è consigliato osservare alcuni accorgimenti che possono ridurne il rischio di insorgenza e alleviare eventuali condizioni di discomfort intestinale.

N.B. La dieta per i soggetti con Malattia Diverticolare che presentano diverticoli infiammati (diverticolite) deve essere necessariamente seguita dal medico curante, come anche quella del paziente post operazione chirurgica.

Alimenti consigliati

Pasta, pane e riso integrali, poiché non eccessivamente raffinati e contenenti una moderata quantità di fibre
Verdure fresche preferibilmente crude
Frutta senza buccia
Cibi cotti al forno, al vapore o con liquidi (no griglia) ad una temperatura inferiore ai 120°
Latte e derivati contenenti probiotici e fermenti lattici utili alla vitalità della flora intestinale.

Alimenti da ridurre

È sconsigliata l’assunzione di acqua o altre bevande gasate, come la birra: l’anidride carbonica favorisce la dilatazione intestinale e aumenta la pressione sulla parete.
Castagne che inducono fermentazione colica
Fritture e insaccati, poiché alimenti eccessivamente grassi e irritanti

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Bibliografia

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