Omotossicologia
Dall’Omeopatia all’Omotossicologia
Un giovane, appassionato e intraprendente medico tedesco, Hans Heinrich Reckeweg, intravede nella Biochimica e nell’Immunologia le chiavi di lettura per spiegare i principi hahnemanniani su cui si fonda l’Omeopatia.“…Un giorno costruirò un ponte tra l’Omeopatia e l’Allopatia“ disse. E ci riuscì: il nome di questo ponte è ‘Omotossicologia’.
La terapia Fisiologica di Regolazione
Un’ulteriore tappa di questo viaggio all’insegna della salute ha luogo all’inizio degli anni ’90, in Italia, quando inizia ad affermarsi una nuova visione della Medicina in grado di racchiudere in sé i principi dell’Omeopatia classica, le basi metodologiche e cliniche dell’Omotossicologia, i fondamenti della P.N.E.I. (Psico-Neuro-Endocrino-Immunologia): nasce così la Terapia Fisiologica di Regolazione (Metodo GUNA), la cui complessa struttura poggia su tre pilastri:
- l’Omeopatia e l’Omotossicologia
- la P.N.E.I.
- la Supplementazione alimentare
In questa sezione abbiamo preparato alcuni approfondimenti, buona lettura! Per conoscere più a fondo l’argomento, ti consigliamo anche la lettura del libro, disponibile gratuitamente anche online: Low dose medicine: omeopatia e omotossicologia – le prove scientifiche
Approfondimenti
-
L’OMOTOSSICOLOGIA DA HAHNEMANN A RECKEWEG
Le malattie sono l'espressione della lotta dell'organismo contro le tossine, al fine di neutralizzarle ed espellerle; ovvero sono l'espressione della lotta che l'organismo compie naturalmente per compensare i danni provocati irreversibilmente dalle tossine.
-
OMOTOSSICOLOGIA PROTAGONISTA DELLA MEDICINA BIOLOGICA IN ITALIA
In 50 anni questo ponte è stato realizzato: l'Omotossicologia ha costruito un nuovo modo di concepire la malattia, di studiare il malato, di curare le patologie.