Riservatezza e introversione: avere un carattere chiuso

La riservatezza, definita anche introversione grazie alla definizione dei tipi psicologici di Carl Gustave Jung, è una qualità caratteriale che denota una tendenza all’introspezione, alla solitudine e alla discrezione. Le persone introverse e riservate in questo mondo estroverso si sentono spesso “diverse”, dei pesci fuor d’acqua.

La società di oggi, infatti, invita e promuove la socialità, la condivisione e l’esperienza di gruppo: gli ambienti di scuola e lavoro non hanno più pareti, si studia insieme, si è stimolati a fare lavori di squadra a interagire per buona parte della giornata sui social network. 

Il carattere riservato 

Chi nasce con un carattere riservato solitamente vive bene la solitudine, predilige i rapporti intimi a due o a piccoli gruppi. Viene spesso definita erroneamente una persona “chiusa”. In realtà, le persone riservate possono anche essere socievoli, curiose e aperte alla vita.

Semplicemente, sono maggiormente rivolte verso il mondo interiore, hanno bisogno di stare con sé stesse, di approfondire, riflettere, godere della propria intimità. E, trattandosi di un tratto caratteriale, non è bianco o nero ma è ricco di sfumature: ci possono essere introversi con molti amici o introversi molto solitari, così come estroversi che lavorano da soli e che hanno bisogno di momenti di intimità. 

Ci sono persone che hanno questo tratto caratteriale molto accentuato, altre meno. Oppure possono esserci momenti di vita in cui si ha più bisogno di stare nella propria intimità, altri momenti in cui si ha desiderio di stare in compagnia.

Non dimentichiamoci mai che ognuno di noi è unico e irripetibile e che alcune definizioni possono essere utili per conoscere l’altro e conoscersi in modo più approfondito, ma non devono limitare l’immensità e il continuo cambiamento che è proprio di ogni essere umano! 

Essere persone riservate è un pregio o un difetto? 

Così come l’intera esistenza è formata da opposti, pregi e difetti esistono in ognuno di noi e ci rendono completi, a prescindere dal tratto caratteriale. Se da un lato le persone riservate possono sembrare scostanti, noiose e strane, dall’altro hanno preziose qualità e portano un contributo importante nel mondo.

Le persone riservate trasmettono pace e tranquillità, sviluppano sovente un acuto spirito di osservazione, sono attente ai dettagli, sanno ascoltare e, grazie ai loro momenti in solitudine, sviluppano creatività e intuizione.

“Come numerose testimonianze storiche fanno fede, l’introversione è fonte di fecondità, d’ispirazione, di rigenerazione, di rinascita. Nella filosofia indiana a quest’immagine di un’attività spirituale creatrice viene persino conferito un significato cosmogonico.” (G. Jung) 

Introversione e riservatezza nelle relazioni sociali 

Nelle relazioni sociali, le persone introverse possono sembrare altezzose, possono dare l’idea di sentirsi superiori, apparire misteriose. In realtà, le persone riservate e introverse, sono riflessive ed hanno bisogno di più tempo per dare una risposta, esprimere la loro idea. Di certo, in un dialogo con persone estroverse che sono un fiume in piena di parole, fanno fatica ad introdursi. E così, preferiscono stare in silenzio. Non vanno confuse con le persone timide che sono silenziose perché vivono insicurezza, timore talvolta vergogna. 

Di solito, le persone introverse hanno poche relazioni ma profonde, amano il rapporto a due in cui hanno maggior facilità a ritagliarsi il loro spazio, preferiscono l’indipendenza che si contrappone al “fare sempre tutto insieme”. Sia che si tratti di lavoro, che di tempo libero. E, soprattutto, è importante sapere che hanno bisogno di momenti di solitudine o silenzio per ricaricare le pile, in particolar modo dopo una festa o un incontro di gruppo.

Introversione e riservatezza in amore 

Per le persone introverse trovare l’amore può essere un processo lento: hanno bisogno di ascoltarsi ed ascoltare, di creare la giusta intimità per entrare in connessione profonda con l’altro. La relazione di amore, così come quella sessuale, raramente possono essere per loro flirt veloci. Amano condividere idee ma anche momenti di silenzio. E se si innamorano di una persona estroversa devono trovare il punto di incontro ed il ritmo giusto per poter creare una relazione arricchente.

Introversione e leadership 

Le persone riservate e introverse, contrariamente al pensiero comune, sono ottimi leader: la capacità di analisi e osservazione, la sensibilità, la capacità intuitiva, l’indole calma e pacifica sono qualità fondamentali per essere buoni leader. Non è necessario, come invece si è soliti pensare della leadership, parlare in modo altisonante, imporre, essere al centro dell’attenzione, motivare con azioni forti. È invece necessario, comprendere a fondo le persone, motivarlo nel modo più consono al carattere, saper valorizzare le qualità. Tutte azioni che possono essere svolte da chi sa ascoltare con attenzione.

Il valore della riservatezza e dell’introversione

Oggi più che mai c’è bisogno delle qualità delle persone introverse: pace, pacatezza, ascolto. Le persone introverse hanno il compito di trasmettere alla società l’importanza della solitudine, della riflessione, dell’indipendenza e dell’introspezione. Riportare equilibrio in un mondo rivolto verso all’esterno, che spinge l’individuo a mostrare e dimostrare continuamente chi è o chi potrebbe essere al di fuori di sé.

I fiori di Bach utili per le persone introverse 

Il fiore di Bach che può aiutare le persone introverse a condividere le loro qualità con il resto del mondo è Water Violet. L’archetipo del fiore di Bach Water ispira l’apertura nelle relazioni e la capacità di condividere le nostre idee e conoscenze con umiltà. 

Il fiore di Bach Walnut può evocare la nostra capacità di proteggere i nostri confini in tutti i casi in cui ci sentiamo influenzati o, in questo caso specifico, giudicati diversi arrivando a mettere in dubbio le nostre capacità. 

Quando invece tendiamo a rifugiarci nella nostra riservatezza, in un mondo fantasioso dove ci sentiamo al sicuro possiamo ispirarci al fiore di Bach Clematis che ci aiuta a stare nel presente.

 

Riferimenti