ALLERGIE AI POLLINI. POLLNET: IL BOLLETTINO
Condividi
Oggi il nostro corpo deve affrontare inquinamento, agenti cancerogeni, tossine e prodotti chimici, oltre a virus, batteri e parassiti che, negli ultimi decenni, hanno continuato a svilupparsi e a trasformarsi. Per difendersi da queste aggressioni, il nostro organismo dispone di un solo strumento efficace: il sistema immunitario.
I pollini sono uno degli allergeni che può scatenare reazioni allergiche (allergie ai pollini) quando il sistema immunitario non è in equilibrio.
Per conoscere gli aggiornamenti e le previsioni sulle concentrazioni polliniche nell’aria è possibile consultare i bollettini emessi dalla Rete Italiana di Monitoraggio Aerobiologico. Il rilevamento dei pollini e delle spore aerodiffusi viene effettuato in numerosi centri distribuiti sull’intero territorio nazionale: per ogni regione sono disponibili il bollettino sempre aggiornato e i livelli di concentrazione relativi alla singola stazione di monitoraggio.
La rete POLLnet è la rete di monitoraggio aerobiologico istituzionale del Sistema delle Agenzie Ambientali, fa parte del Sistema Informativo Nazionale Ambientale (SINAnet) ed è finalizzata:
- in campo ambientale ad integrare il monitoraggio della qualità dell’aria, alla stima della biodiversità di specie vegetali, alla rilevazione di fenomeni legati ai cambiamenti climatici;
- in campo sanitario a produrre informazioni di estrema utilità nella diagnostica, nella clinica, nella terapia, nella ricerca e nella prevenzione di patologie allergiche respiratorie.
Visita il sito www.pollnet.it
Condividi
ATTENZIONE
Le informazioni contenute sul Sito hanno esclusivamente scopo informativo, possono essere modificate o rimosse in qualsiasi momento e non rappresentano un consulto medico, una diagnosi o la prescrizione di un trattamento, né sostituiscono in nessun caso il parere del medico.
Gli integratori non vanno intesi come sostituti di una dieta varia, equilibrata e di uno stile di vita sano.
Siamo sempre disponibili a migliorare il contenuto dei nostri articoli: se rilevi inesattezze o imprecisioni scrivici a [email protected]