<\/a><\/div><\/div>\n\n\n\nL\u2019Omotossicologia oggi<\/h2>\n\n\n\n
Sono passati pi\u00f9 di 200 anni dalla nascita dell\u2019Omeopatia e i suoi principi e soprattutto i suoi rimedi non sono mai divenuti obsoleti. \u00c8 altrettanto vero che i progressi della Medicina e della Ricerca Medica, per parlare solamente degli ultimi 50 anni, sono stati straordinari e, soprattutto in campo diagnostico, impressionanti. Si pensi alla Risonanza Magnetica Nucleare o all\u2019Ecografia. Potremmo, oggi, farne a meno<\/strong>?<\/p>\n\n\n\nSiamo certi che se Hahnemann fosse nato, per esempio, nel 1921 anzich\u00e9 nel 1755, non avrebbe \u201cinventato\u201d il suo metodo diagnostico dell\u2019interrogatorio omeopatico, certamente straordinario, innovativo per l\u2019epoca, ma ai nostri occhi non scevro da limiti; \u00e8 vero che i sintomi, indagati minuziosamente, sono le \u201cparole\u201d con cui si descrive la malattia, ma al giorno d\u2019oggi \u00e8 giusto prescindere dall\u2019esame obiettivo, dal fonendoscopio, dai dati di un emocromo o dai risultati di una TAC?<\/p>\n\n\n\n
Anche Hahnemann oggi girerebbe per le corsie di un ospedale con lo stetoscopio al collo, e sicuramente nel suo studio, a fianco della Materia Medica e del Repertorio comparirebbero un diafanoscopio e un buon vademecum sull\u2019interpretazione degli esami di laboratorio. Anche Hahnemann, oggi, sarebbe un po\u2019 \u2026 Reckeweg. Eppoi, come possiamo non considerare che i Principi della Farmacologia omotossicologica hanno modernizzato l\u2019Omeopatia. Oggi abbiamo a disposizione, grazie all\u2019Omotossicologia, un metodo di cura biologico<\/strong> che fa ricorso ad una Farmacologia omeopatica moderna, con un ampio ventaglio farmacologico e con solide basi di sperimentazione clinica; disponiamo di farmaci di alta qualit\u00e0 e in tutte le diverse forme farmaceutiche e soprattutto disponiamo di farmaci che rappresentano la sintesi perfetta fra antico e moderno, fra tradizione e avanguardia.<\/p>\n\n\n\n\n