{"id":11865,"date":"2018-06-07T14:16:05","date_gmt":"2018-06-07T12:16:05","guid":{"rendered":"https:\/\/guna.com\/it\/guna-lifestyle\/collirio-in-estate-quali-usare-e-perche\/"},"modified":"2024-07-31T17:45:57","modified_gmt":"2024-07-31T15:45:57","slug":"collirio-in-estate-quali-usare-e-perche","status":"publish","type":"guna-lifestyle","link":"https:\/\/guna.com\/it\/lifestyle\/benessere-visivo\/collirio-in-estate-quali-usare-e-perche\/","title":{"rendered":"Collirio in estate, quali usare e perch\u00e9"},"content":{"rendered":"

Non vedi l\u2019ora delle vacanze?<\/h2>\n

Per la vista, \u00e8 il caso di dirlo, \u00e8 sempre bene avere un occhio di riguardo. Soprattutto in estate. Caldo, salsedine, cloro, aria condizionata, sono solo alcuni degli elementi che in questa stagione fanno sentire il loro peso sulla salute dei nostri occhi e gli effetti, talvolta anche molto fastidiosi, possono degenerare fino a sconfinare in alcune patologie.<\/p>\n

Ma cosa succede agli occhi e perch\u00e9 subiscono cos\u00ec tanto gli effetti degli agenti esterni? Partiamo dal presupposto che sono un organo molto sensibile, sono la nostra finestra aperta sul mondo e, come tutte le finestre, sono esposte\u2026<\/p>\n

Cosa succede agli occhi in estate<\/h2>\n

In estate il calore persistente e le temperature elevate espongono pi\u00f9 facilmente gli occhi alla disidratazione<\/b>. Essendo costituiti per una buona parte di componenti acquose, infatti, anche gli organi della vista risentono di un aumentato fabbisogno di acqua durante il periodo estivo. Particolare importanza ricopre il film lacrimale<\/strong>, lo strato fluido che riveste le strutture oculari esterne composto principalmente da acqua, sali, grassi e proteine, deputato a svolgere una funzione di barriera, di nutrimento e di lubrificazione. Quando l\u2019equilibrio idrolipidico del film lacrimale si modifica avvertiamo disturbi oculari come bruciore, prurito e quella fastidiosa sensazione di occhio che punge. Ma se \u00e8 vero che il caldo pu\u00f2 avere queste conseguenze, anche le strategie che mettiamo in atto per combatterlo possono avere gli stessi effetti sugli occhi: ventilatori e aria condizionata, infatti, con lo spostamento di aria e togliendo umidit\u00e0 all\u2019ambiente favoriscono la secchezza oculare<\/b>.<\/p>\n

Non dimentichiamoci, poi, un altro fattore di rischio che viene esasperato dalla stagione estiva: in un clima caldo-umido, i batteri proliferano con maggiore facilit\u00e0 esponendo gli occhi a un rischio pi\u00f9 diffuso di infezione oculare<\/b>.<\/p>\n

Alimentazione e benessere degli occhi in estate<\/h2>\n

In generale, pi\u00f9 che mangiare con gli occhi sarebbe bene mangiare pergli occhi. Un\u2019alimentazione mirata e con qualche piccola attenzione in pi\u00f9, infatti, ci permette di proteggere i nostri occhi e prenderci cura del loro benessere: una buona abitudine a maggior ragione in estate. Ma che c\u2019entra l\u2019alimentazione con la vista? Alla base della salute degli occhi c\u2019\u00e8 un giusto apporto di vitamine<\/b>,\u00a0minerali <\/b>e omega 3\u00a0<\/b>che, grazie al loro potere antiossidante e protettivo, permettono alle cellule di resistere allo stress ossidativo legato all\u2019invecchiamento e alla loro degenerazione, percorsi che portano inevitabilmente (come per qualsiasi altro organo) al deperimento e alla perdita progressiva della funzionalit\u00e0 ottimale.<\/p>\n

A livello pratico ecco cosa fa bene introdurre nella propria dieta per proteggere gli occhi<\/p>\n

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COSA<\/b><\/th>\nDOVE<\/b><\/th>\nPERCH\u00c9<\/b><\/th>\n<\/tr>\n<\/tbody>\n
Acido ialuronico<\/b><\/a><\/td>\ndiverse fonti vegetali da biofermentazione.<\/td>\nIdrata e protegge i tessuti.<\/td>\n<\/tr>\n
Astaxantina da microalga<\/b><\/td>\nMicroalga, Crostacei; pesci.<\/td>\nAntiossidante che riduce le reazioni di fotosensibilizzazione.<\/td>\n<\/tr>\n
Luteina<\/b><\/td>\nTuorlo d’uovo;\u00a0spinaci; mais; cavoletti di Bruxelles.<\/td>\nAgente protettivo nei confronti di patologie ossidative dell’occhio.<\/td>\n<\/tr>\n
Vitamina A\u00a0<\/b>retinolo<\/b><\/td>\nCarote; zucche; albicocche; meloni; latte; uova; pomodori; fegato.<\/td>\nFavorisce la visione crepuscolare e una corretta visione in situazioni di scarsa luminosit\u00e0.<\/td>\n<\/tr>\n
Vitamina B2\u00a0<\/b>riboflavina<\/b><\/td>\nLatte; formaggi; uova; cereali; lievito di birra.<\/td>\nLa carenza pu\u00f2 comportare bruciore, prurito, lacrimazione<\/a> e sensibilit\u00e0 alla luce.<\/td>\n<\/tr>\n
Vitamina C\u00a0<\/b>acido ascorbico<\/b><\/td>\nAgrumi; fragole; peperoni; vegetali a foglia larga.<\/td>\nValido aiuto per contrastare l\u2019effetto dei radicali liberi e per un\u2019azione di prevenzione delle infezioni.<\/td>\n<\/tr>\n
Vitamina E\u00a0<\/b>tocoferolo<\/b><\/td>\nFrutta secca<\/a>; ortaggi a foglia verde; olive; basilico.<\/td>\nHa un alto potere antiossidante utile nella prevenzione della cataratta e della degenerazione della macula.<\/td>\n<\/tr>\n
Zeaxantina<\/b><\/td>\nSpinaci;\u00a0foglie di rapa;\u00a0bieta;\u00a0cicoria<\/td>\nProteggere la retina dalle radiazioni ultraviolette del sole<\/td>\n<\/tr>\n
Zinco<\/b><\/td>\nFrutti di mare; legumi; cacao e cioccolato fondente; semi.<\/td>\nHa un alto potere antiossidante utile nella prevenzione della cataratta e della degenerazione della macula.<\/td>\n<\/tr>\n<\/tbody>\n<\/table>\n

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Integratori vitaminici per il benessere visivo<\/h2>\n

A volte per\u00f2 l\u2019alimentazione quotidiana non basta e ritmi di vita o condizioni di salute particolari richiedono un maggiore apporto di alcuni principi e nutrienti. In questi casi \u00e8 consigliato il ricorso a integratori alimentari mirati<\/b>. Ma quali? Come abbiamo visto, le vitamine, i minerali e diverse sostanze nutrizionali svolgono un ruolo di primaria importanza nell\u2019ottica del benessere visivo, perci\u00f2 sar\u00e0 utile scegliere integratori ad alto contenuto vitaminico, di Omega 3 e di zinco. Per tutelare la vista, chiedi al farmacista o al tuo oculista\u00a0<\/strong>di fiducia.<\/p>\n

Occhi irritati, cosa non fare in spiaggia<\/h2>\n

Per preservare e proteggere il benessere dei nostri occhi, quindi, occorre prestare attenzione all\u2019alimentazione, ma anche alle corrette abitudini e ai comportamenti da evitare sempre e a maggior ragione d\u2019estate. Ecco allora alcuni accorgimenti che possono sembrare banali, ma ai quali spesso, presi dalla spensieratezza delle vacanze, non si pensa: evitare di esporre gli occhi alla luce diretta del sole, non toccare gli occhi con le mani sporche e cercare di evitare il pi\u00f9 possibile di esporli al contatto con la sabbia. Lavare accuratamente le mani dopo aver toccato la sabbia, dopo aver fatto il bagno in mare\u00a0<\/strong>e dopo aver messo la crema solare<\/strong>. Il contatto con questi agenti, infatti, pu\u00f2 irritare gli occhi sani e acuire i fastidi in caso di occhi gi\u00e0 irritati o arrossati<\/a>.<\/p>\n

Come proteggere gli occhi sulla spiaggia<\/h2>\n

Gli occhiali da sole\u00a0<\/strong>sono la prima protezione: indossarli, infatti, ci permette di ottenere un doppio effetto-barriera, sia per la luce del sole (anche indiretta, frutto del riverbero della sabbia o dell\u2019acqua) e le sue radiazioni sia per eventuali particelle \u2013 come sabbia, polvere, schizzi d\u2019acqua, pollini<\/a>, ecc. – che con il vento, gli spostamenti o l\u2019attivit\u00e0 fisica, rischierebbero di entrare negli occhi irritandoli.<\/p>\n

Un consiglio? Scegliere occhiali di ottima qualit\u00e0<\/b><\/a>, meglio se con lenti polarizzate, e prediligere la qualit\u00e0 della lente al lato estetico della montatura: le mode passano, la salute della vista, invece, pi\u00f9 a lungo rimane meglio \u00e8.<\/p>\n

Anche l\u2019acqua di mare o quella della piscina sono elementi che possono irritare gli occhi, per questo, per proteggerli in acqua, \u00e8 consigliato utilizzare maschere\u00a0<\/b>o occhialini\u00a0<\/b>da nuoto da lavare accuratamente con acqua corrente appena possibile, per eliminare tracce di cloro, salsedine o sabbia che, se non sciacquate, rischiano di essere fonte di irritazione ad un uso successivo.<\/p>\n

Pu\u00f2 capitare che, nonostante tutti gli accorgimenti, gli occhi a fine giornata lancino dei segnali d\u2019allarme: bruciore, arrossamento<\/a>, prurito, sono il linguaggio pi\u00f9 comune con il quale gli occhi ci chiedono aiuto. Come fare allora? Un alleato formidabile \u00e8 il collirio<\/b><\/a>. Ci sono diversi tipi di collirio, che vanno scelti accuratamente a seconda dei componenti, dato che alcuni possono rivelarsi ulteriormente irritanti come, per esempio, i conservanti<\/strong>.<\/p>\n

A cosa serve il collirio<\/h2>\n

Il collirio<\/strong> \u00e8 una preparazione acquosa sterile in gocce per uso topico, con una componente di medicinale o meno, che pu\u00f2 risultare fondamentale sia nei casi di irritazione che in presenza di patologie o infezioni: occhi rossi<\/a>, occhi secchi, etc.. In commercio esistono colliri con molteplici funzioni: decongestionanti, idratanti, calmanti, lenitivi, astringenti o ancora antibiotici, cortisonici, antistaminici\u2026 La scelta del collirio giusto \u00e8 strettamente legata all\u2019origine del disturbo e ai sintomi che l\u2019occhio manifesta.<\/p>\n

Tipi di collirio<\/h2>\n

Generalizzando si possono ricondurre i colliri a due grandi tipologie: quelli senza prescrizione medica e quelli invece che necessitano di prescrizione. La differenza sostanziale sta nelle componenti all\u2019interno della soluzione e nella finalit\u00e0 terapeutica.<\/p>\n

Troviamo cos\u00ec:<\/p>\n