Inestetismi della pelle

Nicoletta Frasca
Dr.ssa Nicoletta Frasca

Medico Chirurgo. Specialista in Dermatologia, Chirurgia Plastica e Idrologia Medica

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Gli inestetismi della pelle sono difetti estetici della cute che in alcuni casi regrediscono e scompaiono col tempo, in altri restano visibili o possono essere ridotti, ed in altri casi ancora sono correlati a vere e proprie patologie.

Le loro cause possono essere molteplici:

  • modificazioni ormonali,
  • fattori ereditari,
  • esposizione solare (soprattutto senza un’adeguata protezione),
  • invecchiamento,
  • abitudini alimentari scorrette,
  • mancata attività fisica.

Ad evidenziare questi difetti sono sia donne che uomini di ogni età.

Seguendo con costanza alcune regole di prevenzione, è possibile evitare l’insorgenza di qualche difetto cutaneo o, quantomeno, limitarne il decorso.

Vediamo di seguito alcuni dei più comuni inestetismi della cute, com’è possibile prevenirli ottenendo una pelle sana e bella tutti i giorni, e quali sono i trattamenti migliori per combatterli.

Punti neri, cosa sono e come eliminarli

inestetismi della pelle

I punti neri, più correttamente detti comedoni aperti, si formano quando i pori della pelle vengono ostruiti dalle cellule morte e il sebo prodotto dalle annesse ghiandole specifiche si solidifica non riuscendo a fuoriuscire.

Ciò provoca la formazione di piccole eruzioni cutanee che possono essere aperte e visibilmente scure (punti neri), oppure coperte dalla pelle (punti bianchi).

Il comedone aperto diventa nero (e talvolta giallastro) perché, entrando in contatto con l’aria, le sostanze che sono al suo interno (cellule morte e sebo) si ossidano.

I punti neri sono maggiormente presenti nelle zone ricche di ghiandole sebacee come ilsu viso, collo, orecchie, petto, spalle e schiena; ma come si sviluppano?

La loro origine è principalmente di tipo ormonale1. Vediamo nello specifico quali sono le cause.

  • È molto diffuso lo sviluppo di punti neri durante il periodo puberale poiché, grazie al cambiamento ormonale, la pelle produce maggiore sebo e cellule morte. Una cute con tali caratteristiche rappresenta, soprattutto durante questo periodo della vita in cui le funzioni ormonali sono particolarmente stimolate, un habitat ideale per la proliferazione di alcuni batteri, tra cui quello responsabile dell’acne (il propionibacterium acnes). Parleremo più avanti di questo inestetismo in maniera più dettagliata.
  • Molte donne sviluppano i punti neri nel periodo premestruale, durante la gravidanza e con l’utilizzo di alcuni contraccettivi. Inoltre, anche la sindrome dell’ovaio policistico contribuisce allo sviluppo o all’aumento di comedoni soprattutto sulla pelle del viso e del petto.
  • Anche lo stress indebolisce la cute e la rende un facile bersaglio per la formazione dei punti neri.
  • La scarsa igiene o l’eccessivo sfregamento della pelle fanno sì che quest’ultima sviluppi un vero e proprio meccanismo di difesa, producendo più sebo.
  • L’utilizzo di cosmetici (creme, trucco, saponi) particolarmente oleosi, o di prodotti che contengono petrolati, parabeni ed altri ingredienti dannosi, può provocare la formazione di comedoni.

Come si possono eliminare i punti neri? Esistono delle regole preventive?

  • Attenzione all’igiene giornaliera! È opportuno usare sempre cosmetici (compresi i trucchi) adeguati al proprio tipo di pelle e non comedogenici (che non ostruiscano i pori).
  • Una dieta corretta (molta frutta e verdura di stagione, proteine vegetali e cereali integrali, ma soprattutto un’adeguata quantità d’acqua, fondamentale all’idratazione della cute) e uno stile di vita sano consentono alle cellule cutanee di rigenerarsi e rafforzarsi.
  • Il riposo e l’assenza di stress fanno sì che le ghiandole sebacee producano la giusta quantità di sebo, senza gli eccessi che inducono l’accumulo.

Acne

Inestetismi della pelle - Acne viso

L’acne si sviluppa principalmente durante il periodo adolescenziale, a causa dell’infiammazione delle ghiandole sebacee su viso, collo, petto e schiena. Essa è costituita da punti neri, punti bianchi, papule e pustole che, quando degenerano, possono cicatrizzarsi. Secondo alcuni studi scientifici, nell’80% dei casi l’acne è dovuta a fattori genetici.2

Se un ragazzo infatti manifesta questa infiammazione cutanea, è altamente probabile che anche i suoi genitori l’abbiano avuta durante la loro adolescenza.

Poiché il carico glicemico incide sulla formazione di nuovi “brufoli”, è sempre consigliabile avere buone abitudini alimentari, con basso consumo di zuccheri (raffinati), abbinati ad una costante attività sportiva (3 volte a settimana in media).

Lo sviluppo ormonale, come già detto, assume poi un ruolo fondamentale nella manifestazione dell’inestetismo, in quanto gli androgeni fungono da sebo-produttori, potendone accentuare alquanto la presenza. Il sebo in eccesso ostruisce il poro della pelle e, a contatto con l’aria, si ossida producendo infiammazione, sulla quale è facile si instaurino condizioni ideali di crescita della flora batterica ambientale: ecco l’acne, con le sue tipiche e tanto odiate manifestazioni antiestetiche.

Macchie sulla pelle del viso

Tra i diversi inestetismi cutanei, diffusissime sono anche le macchie che si formano sulla pelle del viso.

A seconda del tipo di macchia, le cause possono essere differenti: genetiche, da esposizione solare, per l’ineluttabile incedere degli anni, ecc. Vediamo ora quali sono le macchie del viso più comuni.

Le lentiggini e le efelidi, che non sono quasi mai considerate inestetismi, traggono la loro origine dal nostro patrimonio genetico, anche se non compaiono immediatamente dopo la nascita. Quando invece si tratta di lentiggini che si manifestano in età avanzata, esse dipendono dall’invecchiamento cellulare o dall’esposizione solare.

La comparsa di macchie scure sul viso è dovuta spesso all’avanzare dell’età (in questo caso si parla di lentigo solare), allo stress, ai cambiamenti ormonali (come in gravidanza o durante la menopausa) oppure, nei casi più rari, a patologie croniche.

Se le macchie del viso sono scaturite da fattori momentanei, esse possono scomparire spontaneamente in poco tempo con l'uso di adeguate creme schiarenti.

Il più delle volte la macchia rappresenta l’esito di esposizioni solari scorrette senza una adeguata protezione. Se, inoltre sono presenti delle zone infiammate, queste richiamano melanina e la trattengono come tentativo del nostro corpo di difenderci dai raggi solari troppo aggressivi.

Se invece tali pigmentazioni dipendono da malattie croniche, non è sempre possibile liberarsene definitivamente. Proprio per questo oggi esistono cosmetici coprenti che permettono di nascondere perfettamente le macchie.

Porro della pelle, come eliminarlo

I porri della pelle, più propriamente chiamati verruche, si contraggono a causa dell’azione dell’HPV, virus del papilloma umano. Normalmente esso è un normale ospite del nostro corpo, ma in determinate condizioni può moltiplicarsi e manifestarsi patologicamente sulle mucose (soprattutto genitali) oppure sul tessuto epiteliale.

Le verruche si sviluppano soprattutto su mani e piedi o sui genitali (dove vengono chiamati condilomi) e si possono trasmettere anche col semplice contatto diretto; essendo causate da un virus, la trasmissione più frequente è durante un rapporto sessuale non protetto, oppure per il mancato uso di ciabatte protettive in piscina o in una SPA (centro benessere).

In condizioni normali, le verruche non provocano dolore e vanno via da sole  se le difese immunitarie sono in buono stato ; possono dare fastidio ( specialmente se sottoposte a sollecitazioni continue come quelle plantari, cioè situate sotto la pianta del piede), è senz’altro opportuno chiedere consiglio al proprio medico di fiducia o allo specialista dermatologo.

Sono in tanti ad aver provato alcuni rimedi naturali che si dice eliminino definitivamente una verruca dalla pelle.

Alcuni consigliano di strofinare aceto di mele sulla parte interessata, altri argilla in polvere o alcool.

È evidente che questi rimedi sono solo palliativi ;i presidi in vendita in farmacia si basano sulla bruciatura da freddo (crioterapia) e conseguente distacco dell’escrescenza. Esistono in commercio delle soluzioni da applicare localmente : il dermatologo può indicare la corretta procedura

A volte è difficile debellare il virus ma occorre insistere fino alla scomparsa per evitare ulteriori diffusioni.

Esistono terapie naturali specifiche utili e spesso risolutive (la Tuia per esempio), che il medico o il farmacista esperti di Medicina Naturale potrà suggerire. Anche aver cura dell’equilibrio del nostro intestino ed assumere integratori a base di vitamine rafforzerà la struttura delle nostre cellule cutanee e contrasterà lo stress ossidativo, ottenendo così una buona prevenzione delle verruche sulla pelle.

Rughe

inestetismi della pelle

Le rughe, come le evidenti rughe di espressione, sono dei microsolchi che si formano sulla pelle a causa del cedimento dei tessuti e la progressiva minor produzione di collagene ed elastina (aging), costituenti l’impalcatura proteica naturale della cute.

Ripetendo con continuità gli stessi movimenti ed assumendo sempre gli stessi atteggiamenti facciali, la pelle, soprattutto se non più giovane, tende infatti a perdere la sua elasticità. Oltre all’inesorabile avanzare degli anni, le rughe sono causate anche da:

  • eccessiva esposizione solare (maggiormente quando non si utilizzano creme protettive adeguate),
  • fattori ereditari,
  • fattori ambientali (inquinamento ecc.),
  • cambiamenti nella conformazione fisica (aumenti e cali di peso).

Qual è il modo migliore per prevenire la formazione delle rughe?

La regola aurea è sempre la stessa, anche in questo caso, infatti, bisogna concentrarsi su alimentazione equilibrata e stile di vita sano.

Avere un intestino in equilibrio e assumere la giusta quantità di nutrienti essenziali come vitamine e proteine indispensabili per la pelle e per l’organismo intero è la prima cosa da fare.

In secondo luogo, è consigliabile usare creme specifiche per le rughe, bere adeguatamente, usare prodotti idratanti, possibilmente arricchiti da vitamina E, vitamina C, collagene ed elastina e soprattutto una buona crema che schermi la pelle dai danni causati dai raggi UV (ultravioletti).

Smagliature

Le smagliature sono piccole lesioni cutanee dovute ad un’eccessiva tensione della pelle, prodotta in risposta al cedimento del connettivo che la sostiene a causa della progressiva de-strutturazione delle fibre di collagene, che ne costituisce l’impalcatura.

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Nel periodo iniziale sono di colore rossastro-viola, mentre in stadio avanzato assumono un colore biancastro, che si può considerare una vera e propria cicatrice.

Le smagliature molte volte si formano quando il corpo subisce dei cambiamenti: diminuzione e aumento di peso, gravidanza e sbalzi ormonali, soprattutto durante il periodo adolescenziale.

Anche in questo caso è opportuno prevenire, introducendo prima possibile nella propria beauty routine prodotti emollienti e idratanti, a base di vitamina E, burro di karité, olio alle mandorle ed altre sostanze simili.

Fatto salvo il fondamentale l’equilibrio intestinale e l’apporto nutritivo ideale di un’alimentazione e un’idratazione opportune, apportando alla pelle tali sostanze con una certa frequenza è infatti possibile nutrire i tessuti, rendendoli più elastici ed evitando la loro de-strutturazione, con l’uso regolare di creme formulate all’uopo.

 

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