Linee guida charity

Premessa

  • Riconosciamo l’importanza ed il valore di ogni intervento volto a migliorare le condizioni di vita dell’ambiente che ci circonda;
  • Intendiamo agevolare fattivamente ogni attore sociale – sia esso una Onlus, un’associazione di volontariato, un sindacato, un’istituzione pubblica o privata di promozione sociale, una fondazione, un gruppo informale di cittadini, etc. – a presentare progetti di partnership al buon esito dei quali l’azienda possa contribuire con risorse finanziarie, professionali o con contributi in creatività;
  • Intendiamo garantire la possibilità di avvio e realizzazione di progetti di eccellenza ad alto valore innovativo, stimolando i soggetti proponenti ad individuare – successivamente allo start-up – altri partner/risorse per il mantenimento a regime delle iniziative;

Il nostro impegno

Tutto ciò premesso, ci impegniamo a:

  • Predisporre ogni anno un piano di intervento a sostegno di progetti nel settore sanitario, culturale, di tutela dell’infanzia, etc., denominato “piano di interventi sociali”;
  • Garantire all’interno del piano di interventi sociali un giusto equilibrio tra i progetti ideati e realizzati direttamente dall’azienda e progetti ideati da terzi soggetti sociali nei quali rivestiamo il ruolo di partner;
  • Rendere disponibile – in una percentuale variabile con riguardo agli utili dell’anno precedente – una somma di denaro adeguata a sostenere il piano di interventi sociali approvato dalla presidenza;
  • Assicurare – al di là degli utili maturati l’anno precedente – un investimento minimo atto a garantire la continuità dei progetti pluriennali eventualmente in corso;
  • Considerare il bando per la presentazione di nuovi progetti da parte degli attori sociali interessati ad una partnership con l’azienda, sempre “aperto” per l’intera durata dell’anno, agevolando in qualunque momento la presentazione di idee nuove;
  • Al fine di non pregiudicare le attività dei soggetti proponenti, garantire una risposta – positiva o negativa – entro e non oltre 90 giorni dalla presentazione di tutta la documentazione necessaria alla valutazione del progetto.

Valutazione dei partner

Criteri di ammissibilità

Richiediamo espressamente ai potenziali partner:

  • Di presentare le richieste – in lingua italiana – complete di un abstract di massimo 10 righe atto a riassumere efficacemente l’iniziativa proposta;
  • Di specificare nel progetto l’esatta ricaduta sui beneficiari finali;
  • Di inserire nel progetto strumenti obbiettivi di valutazione dei risultati finali;
  • Di evidenziare con chiarezza – sia nell’abstract che nel testo del progetto – le “keywords” alle quali il progetto risponde (vedi sotto).

Criteri di preferenza

Valuteremo preferenzialmente i progetti:

  • Presentati da pool di organizzazioni sociali;
  • Che non hanno mai prima d’ora ricevuto finanziamenti da noi;
  • Che prevedono sostegno finanziario da parte di più realtà, siano esse aziende, fondazioni bancarie, enti pubblici, etc;
  • Che prevedono – dopo la fase di start-up supportata da noi – la possibilità di ottenere supporto da ben individuati soggetti pubblici o privati, interessati o disponibili a sostenere concretamente il progetto una volta a regime;
  • Progetti che rispondano ad una o più di queste keywords (aderenza a minimo 10 keywords, maggiore aderenza alle keywords = maggiore punteggio preferenziale):
    • prevenzione delle malattie,
    • medicine non convenzionali/complementari,
    • omeopatia/omotossicologia,
    • medicine naturali/di origine biologica,
    • low-dose medicine,
    • benessere/qualità della vita,
    • approccio non violento alla malattia,
    • educazione sanitaria,
    • sviluppo sostenibile,
    • tutela delle nuove generazioni,
    • tutela dell’ambiente,
    • territorio (milano e/o lombardia e/o italia),
    • sud del mondo/paesi in via di sviluppo/aree disagiate del pianeta;
  • Che coinvolgano il maggior numero di stakeholder possibili rispetto a quelli segnalati nella mappa degli stakeholder pubblicata all’interno dell’ultimo bilancio sociale;
  • In grado di ridistribuire efficacemente il valore aggiunto generato dall’attività di partnership ad uno o più dei nostri stakeholder.

Le keywords potranno variare di anno in anno con riguardo alla mutata sensibilità. 

Criteri di esclusione

Nell’ambito delle proprie attività sociali, preferiamo non finanziare i progetti:

  • Che non rispondano ai requisiti sopra elencati;
  • Di mero sostentamento delle spese di gestione ordinaria del soggetto proponente;
  • Che corrispondono a sponsorizzazioni di eventi occasionali non rientranti in una progettualità di medio-lungo periodo (fatta eccezione per convegni e seminari di studi sul tema delle medicine alternative e complementari, qualora particolarmente interessanti per i temi proposti e/o per il profilo dei relatori, che però dovranno rispondere ai requisiti precisati sul bando “Linee guida per i finanziamenti alle associazioni di medici e di pazienti di medicine complementari/non convenzionali”;
  • Aventi per oggetto i prodotti commercializzati direttamente o indirettamente da noi;
  • In qualche modo in contraddizione con le linee guida generali o con i nostri valori etici.

I progetti verranno valutati da esperti del settore no-profit di indiscussa e comprovata esperienza, e in caso di diniego del sostegno, i motivi all’origine della mancata approvazione verranno sempre resi noti al proponente, al fine di rendere possibile allo stesso la presentazione in futuro di nuove proposte più aderenti alle nostre aspettative. In caso di mancata accettazione del progetto per carenza di aderenza alle keywords, ma di indubbia valenza sociale dell’iniziativa, ci riserviamo di sostenere comunque i proponenti mediante erogazione di servizi quali progettazione grafica del materiale promozionale necessario all’iniziativa, stampa di parte del materiale stesso, lavoro di ufficio stampa e comunicazione per diffondere il progetto, etc.

Per informazioni ulteriori rispetto a quanto previsto in questo bando, potete scrivere a: [email protected]